Lisbona, Portogallo (2023)

Data: 1 – 6 agosto 2023

Pontefice: Francesco

Tema: «Maria si alzò e andò in fretta» (Lc 1, 39)

Inno: “Há Pressa no Ar” (C’è fretta nell’aria)

 

 

 

“Dio ci ama come siamo. Tutti, tutti, tutti!”.  Così, Papa Francesco ha aperto la Gmg di Lisbona, alla presenza di oltre 500mila giovani che sono diventati quasi 1 milione e mezzo nei giorni successivi. “Voi non siete qui per caso. Il Signore vi ha chiamati, non solo in questi giorni, ma dall’inizio dei vostri giorni. Sì, Lui vi ha chiamati per nome.” Rivolgendosi ai ragazzi, Francesco li ha invitati a pensare “a questa cosa tanto bella: che Dio ci ama, Dio ci ama come siamo, non come vorremmo essere o come la società vorrebbe che fossimo: come siamo. Ci ama con i difetti che abbiamo, con le limitazioni che abbiamo e con la voglia che abbiamo di andare avanti nella vita. Dio ci chiama così: abbiate fiducia perché Dio è padre, ed è un padre che ci ama, un padre che ci vuole bene”.

Nel corso della messa conclusiva, invece, il Santo Padre ha posto ai giovani presenti al Parco Tejo la domanda: “cosa portiamo con noi ritornando alla vita quotidiana? Vorrei rispondere a questo interrogativo con tre verbi, seguendo il Vangelo che abbiamo ascoltato. Che cosa portiamo? Brillare, ascoltare, non temere”.

La novità di questa Gmg 2023 è stata nell’atteso annuncio della seguente Giornata Mondiale che sarà solo nel 2027, a Seoul in Corea del Sud. Nel 2025, invece, tutti sono stati invitati a partecipare al Giubileo dei giovani a Roma.

Tutti gli interventi del Santo Padrehttps://www.vatican.va/content/francesco/it/travels/2023/outside/documents/portogallo-gmg-2023.html