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Chiesa ed Ecologia: Giovani portoghesi hanno piantato un albero a Castel Gandolfo, dando seguito all'impegno preso nella GMG 2023
Con il sostegno della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù, la promozione di una piantagione mondiale che rimanesse nel tempo dopo la GMG di Lisbona 2023 continua.
Il Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù, Daniele Bruno, ha partecipato ad una siginificativa iniziativa che si è svolta il 3 ottobre scorso nel Borgo Laudato Si' di Castelgandolfo (Italia).
L'Ufficio Nazionale della Pastorale Giovanile della Chiesa cattolica del Portogallo ha piantato una quercia da sughero nel «Borgo Laudato Si» della residenza pontificia di Castel Gandolfo, a nome dei giovani portoghesi che hanno partecipato al Giubileo di luglio.
L'impegno ecologico era stato assunto alla GMG Lisbona 2023. Carmo Diniz, responsabile dell'area sostenibilità della GMG Lisbona 2023 e consigliere della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù, ha sottolineato la continuità dell'impegno ecologico assunto nel 2023: “È una gioia enorme essere a Roma, a Castel Gandolfo, in un luogo così speciale come il Borgo ‘Laudato Si’. Alla GMG 2023 abbiamo voluto promuovere una piantagione mondiale che rimanesse nel tempo e, con il sostegno della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù, del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e del Dipartimento Nazionale della Pastorale Giovanile, abbiamo reso possibile la piantagione di questa quercia da sughero. Questo gesto mostra l'unità della Chiesa in Portogallo nella cura della Casa Comune, restituendo alla natura parte di ciò che ci dà".
Il progetto “GIVE BACK - Ecologia Integrale”: piantare 25.025 alberi per compensare l'impronta ecologica dei viaggi dei 11.527 giovani portoghesi che hanno partecipato al Giubileo dei Giovani
La scelta della quercia da sughero – albero simbolo del Portogallo e della resilienza – dà continuità al gesto iniziato alla GMG Lisbona 2023, quando giovani provenienti da tutto il mondo hanno piantato più di 18.500 alberi. Questa piantumazione fa parte del progetto “GIVE BACK - Ecologia Integrale” dell' Ufficio Nazionale della Pastorale Giovanile portoghese, nell'ambito del percorso del Giubileo 2025, che prevede la piantumazione di 25.025 alberi in Portogallo per compensare l'impronta ecologica dei viaggi dei 11.527 giovani portoghesi che hanno partecipato al Giubileo nell'agosto di quest'anno; un ulivo è stato piantato anche il 27 giugno nel Parco Papa Francesco, a Loures.
Il gesto è avvenuto in concomitanza con la conferenza internazionale “Raising Hope for Climate Justice” (Generare speranza per la giustizia climatica), inaugurata mercoledì da Papa Leone XIV, nell'ambito del decimo anniversario dell'enciclica ecologica e sociale “Laudato Si” di Papa Francesco.
Tra i presenti all'evento, ricevuti dal cardinale Fabio Baggio, sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e direttore generale del Centro di Formazione “Laudato Si”, .c'erano la delegazione portoghese - con Carmo Diniz, consigliere dalla nostra Fondazione e alcuni giovani; l'Ambasciatrice del Portogallo presso la Santa Sede, Maria Amélia Maio de Paiva; João Camilo Costa, consigliere e responsabile della sezione consolare dell'Ambasciata del Portogallo in Italia; e Daniele Bruno, Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù.